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Il retail in un periodo di recessione: come rendere il profitto la vostra priorità  

Negli ultimi anni gli imprevisti e le difficoltà nel mondo del retail non sono di certo mancati: prima la pandemia globale poi l’aumento del costo della vita, dei prezzi, delle materie prime, dell’energia e del carburante. 

Tutti ostacoli che invece che indebolire il settore del retail lo hanno rinforzato, preparandolo ad affrontare sempre nuove sfide e soprattutto dandogli la capacità di reagire prontamente a ogni cambiamento. 

Nonostante le previsioni per il futuro siano tutt’altro che rosee, la mentalità dei retailer di oggi è più agile, più pronta ad adattarsi e a trovare le soluzioni più profittevoli anche nelle situazioni difficili.

Vediamo insieme come anche in condizioni difficili una buona organizzazione può fare la differenza: 

Rifocalizzare i canali di vendita al dettaglio 

In un momento dove gli scenari di vendita cambiano velocemente è fondamentale poter modificare le vostre strategie in base all’andamento del mercato per massimizzare i margini di guadagno. Per farlo vi serve una visione dei dati chiara e precisa che solo un sistema di gestione degli ordini può darvi. 

L’analisi precisa dei dati disponibili vi permette non solo di vedere in modo puntuale come i canali di vendita siano colpiti dai nuovi scenari, ma anche vi permette di adattarli per far lavorare di più le aree meno performanti. Ad esempio, trasformare momentaneamente gli store a bassa rotazione in centri di evasione ordini, anziché chiuderli, può permettervi di migliorare l’esperienza di acquisto dei clienti on line mantenendo anche quelli che preferiscono venire di persona nello store.

Soddisfare le aspettative dei clienti  

I consumatori sono più attenti alle loro spese e sono loro ad avere l’ultima parola prima di un acquisto.

E’ importante coccolarli e soddisfare tutte le loro richieste: vogliono informazioni affidabili sui prodotti e opzioni di spedizione/consegna convenienti e veritiere.

Una buona gestione degli ordini è la chiave per raggiungere questi obiettivi. 

Con una gestione unificata degli ordini è possibile offrire ai clienti, sin dalla fase di scelta del prodotto, una più ampia varietà di opzioni senza aumentare le spese. Ad esempio, lanciando la consegna in giornata nelle aree in cui si dà priorità alla spedizione dallo store.

Il paragone con Amazon è presto fatto, una consegna rapida convince il cliente a finalizzare l’ordine. Quello che vi serve è avere informazioni dettagliate per proporre ai clienti le migliori opzioni di consegna. 

Il software per la gestione degli ordini al dettaglio è un’innovazione per la gestione delle relazioni con i clienti. Offre ai retailer una piattaforma agile per creare le proprie regole di orchestrazione degli ordini, massimizzando le opzioni di spedizione disponibili per ciascun ordine e proteggendo le scorte in tutti i canali e in tutte le sedi. Inoltre, massimizza l’efficienza del magazzino senza dover aumentare le spese operative. 

La ricchezza dei dati vi aiuterà a costruire relazioni trasparenti e affidabili con i clienti che vogliono sapere quando il loro ordine è stato prelevato, imballato, spedito e quando possono aspettarsi la consegna. 

In ultimo ricordate che avvisare i clienti quando ci sono degli imprevisti o dei ritardi nelle consegne, è tanto importante quanto consegnare la merce rispettando la promessa di consegna. Avvertire i clienti per tempo, comunicando le reali motivazioni del ritardo e magari offrendo un codice sconto per la spedizione gratuita su un acquisto futuro, è fondamentale per limitare i malumori e mantenerli legati al brand. 

Rimanete concentrati sui valori del vostro brand 

Un’infrastruttura agile alle spalle, come lo è la struttura del nostro OMS, anche nel periodo di difficoltà, vi permetterà di non pensare solo all’efficienza ma di continuare a perseguire i vostri valori e le vostre politiche aziendali. 

La sostenibilità ad esempio è un aspetto da non accantonare in nessun momento. Secondo Deloitte, il 40% dei clienti europei sceglie brand che seguono politiche ecosostenibili e che abbracciano i loro stessi valori. Lanciare iniziative sostenibili è possibile anche in un periodo di crisi: con l’OMS per la vendita al dettaglio potrete infatti lanciare iniziative sostenibili senza spendere molto. Ad esempio, potreste offrire un servizio di “consegna green” che eviti le spedizioni frazionate o collaborare con corrieri bikers per le consegne in giornata nelle aree urbane.

La sostenibilità va di pari passo con la redditività: un minor consumo di energia, meno rifiuti e meno chilometri percorsi possono ridurre il costo del servizio e l’impronta di carbonio. E se il vostro sistema include strumenti di business intelligence OMS, potete misurare l’impatto dei cambiamenti eco-compatibili, eliminando tutte le proposte che non generano ROI. 

La vendita al dettaglio in un periodo di crisi: il vostro kit di sopravvivenza 

La recessione è una forma di selezione naturale per i retailer, come riuscire a sopravvivere?  

Quelli che ci sono già passati hanno imparato dall’esperienza e non si sono fatti trovare impreparati, hanno tirato fuori il loro kit di sopravvivenza e lo stanno usando: una mentalità agile, un’operatività basata sui dati e la migliore tecnologia OMS del settore. Questi i tre elementi che vi permetteranno di proteggere la vostra attività e di fare la differenza, sfruttando al massimo le risorse che avete per avere clienti soddisfatti.  

OneStock è leader nel software di gestione degli ordini. Con noi i retailer possono liberare tutto il loro potenziale omnicanale e proteggere il loro business nel futuro. 

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